Prurito da punture di insetti? La soluzione c’è: DAPIS Gel
La novità di Boiron in farmacia…a prova di zanzara ma non solo
Tutto inizia con un lieve ma fastidioso prurito, una sensazione
di bruciore, la cute che diventa rossa e si gonfia formando il cosiddetto
“pomfo”: ecco cosa succede alla nostra pelle quando veniamo punti da un insetto. Fastidi tipici
della bella stagione, quando zanzare,
api e vespe sono più “attive” e possono pungerci con maggiore facilità,
soprattutto se stiamo all’aperto e indossiamo vestiti più corti e leggeri. Con l’arrivo
poi delle vacanze e delle gite fuori porta, è anche più facile venire in
contatto con piante urticanti, che
creano reazioni simili a quelle delle punture d’insetto.
Il
primo desiderio appena la pelle inizia a “grattare”? Avere subito un po’ di sollievo! Per questo Boiron lancia DAPIS Gel, un gel che allevia il prurito da punture di insetti, a
base di estratti di Apis mellifica e Ledum palustre. Grazie ai suoi ingredienti
di origine naturale DAPIS Gel ha, infatti,
un’azione lenitiva sulla cute. Facile e
sicuro da usare, DAPIS Gel è quindi
il prodotto cosmetico da tenere sempre a portata di mano!
COSA CONTIENE E COME SI USA
INGREDIENTI :
ACQUA
PROPYLENE GLYCOL
LEDUM PALUSTRE
CARBOMER
SODIUM HYDROXIDE
APIS MELLIFICA EXTRACT
I VANTAGGI DI DAPIS Gel
DAPIS Gel non contiene parabeni,
profumo e coloranti, ed è comodo e
piacevole da applicare; essendo in gel ha un effetto rinfrescante e
lenitivo, si assorbe rapidamente senza lasciare la pelle unta, appiccicare o
macchiare e può essere usato su aree estese. Inoltre, non presenta rischio di
fotosensibilizzazione.
DAPIS Gel
Tubo da 40g
Venduto in farmacia
Prezzo al pubblico € 8,20
All’aperto:
·
Le vespe sono attirate dalla frutta,
dallo zucchero e dalla carne: se si mangia all’aperto, per allontanarle si può
mettere in un punto lontano un piccolo recipiente con del cibo, così saranno
attirare dall’odore.
·
Meglio evitare di camminare scalzi
sull’erba.
·
Preferire indumenti con colori
chiari, perché attirano meno gli insetti.
·
Montare una zanzariera sopra al letto
o alle finestre.
·
L’odore dei vasi di pomodoro, geranio
o menta sui davanzali delle finestre allontana gli insetti.
Le prime “mosse anti-prurito”:
- Cercare il più possibile di non grattarsi: farlo può invece causare una superinfezione, visto che lo sporco nascosto sotto le unghie può penetrare sotto la pelle.
- Meglio togliere il pungiglione delle api, ma non con le pinzette, perché la ghiandola contenente il veleno, che resta attaccata alla pelle dopo la puntura, potrebbe rompersi rilasciando più veleno[1]. Dopo aver pulito bene la cute con acqua e sapone, va applicata una soluzione antisettica.
- Le applicazioni fredde fanno bene: inumidire la zona della puntura rinfresca la pelle e aiuta a calmare il prurito. Si può anche applicare del ghiaccio avvolto in uno strofinaccio.